lunedì 17 febbraio 2014

Pasta madre prime esperienze


Sono stata lontano dal blog per un pochino causa malanni in famiglia, la varicella è venuta a farci visita, questo mi ha tenuta un pochino a casa dal lavoro e mi ha permesso di sperimentare con la nuova amica di casa la pasta madre ( a cui poverina non abbiamo ancora dato un nome).

Devo dire che piano piano sto imparando a conoscerla, ma sicuramente sono ancora ben lontana da avere, pane e focaccia belle fragranti come facevo prima con il lievito in polvere, sempre di pasta madre ma in polvere. Ma sono fiduciosa e penso che piano piano andrà meglio, già nell'arco di una settimana ho avuto miglioramenti,  il tutto sta nello sperimentare, e nell'annotarmi i miei esperimenti, cosa che non ho fatto :-(

Questo il primo pane fatto:


Pane interamente di segale integrale, è rimasto un pochino acidulo nel gusto, ma mangiabile, spalmato con marmellata è squisito.
Con gli avanzi di pasta madre ho preso gusto a preparare craker e grissini secondo indicazione di Daria, sono veramente buoni e facili da fare


e con l'aiuto di manine esperte ( non sempre disponibili però, bisogna vedere l'umore ).


Lo stesso giorno ho preparato anche una pizza, di farina integrale, buona era buona, ma secondo me non era tanto lievitata, era rimasta un po' troppo pastosa, in settimana farò un'altro tentativo, credo che dipendesse dal fatto che ho lasciato lievitare poco intorno alle 5 ore, avevo rinfrescato al mattino la pasta madre, aspettato 4 ore e poi impastato e lasciato lievitare fino a cena.


Dopo qualche giorno tentativo di focaccia riuscitissimo, ho rinfrescato la sera prima, per poter impastare la mattina, dopo colazione, e così ha lievitato tutto il giorno fino alle sera, ecco la focaccia, questa è ben lievitata, molto buona anche il giorno dopo, fatta con farina semi integrale:


Presa da mania di panificazione per san valentino ho fatto questo:


Un impasto dolce di farina di farro con zucchero di canna e malto di riso, mi era venuto una specie di rettangolo, alla fine l'ho tagliato e gli ho dato la forma di cuore e ci ho sciolto sopra un po' di cioccolato fondente, nel suo complesso devo dire che era buono.

E ultimo esperimento, il pane fatto ieri:


con farina semi integrale, buono, molto casareccio, non è acidulo, l'unica pecca è che è forse troppo "pesante" l'interno non è bello morbido e soffice, ma un po' come il pane che si compra dal pizzaiolo se vi è mai capitato, un po' troppo massiccio, ma tagliato a fette sottilissime va benissimo :-) 
Alla grande di casa piace molto, e il piccolo di casa ora appena vede che tiro fuori la pasta madre e inizio a prendere cucchiaio di legno per rinfrescare dice "ane" "ane" pane pane. 

Questo l'ho preparato facendo il rinfresco la sera prima, poi nel primo pomeriggio ho preparato l'impasto del pane, con tutti gli esperimenti che ho fatto le dosi non me le sono segnate, la prossima volta e a e esperimenti certificati ve li darò, fatta la palla l'ho messo in frigo in una terrina di alluminio per dal pomeriggio alla mattina seguente. Il giorno dopo ho preso dal frigo la pasta l'ho messa sulla teglia dandogli la forma del filone, lasciando la parte aperta in alto e ho lasciato riposare per 2 orette e poi ho infornato per un 'oretta circa a 180 gradi.

Stamattina prima di uscire ho rinfrescato la pasta madre, e stasera panifichiamo, mettiamo in frigo e domani inforniamo, non so ancora cosa, ma ci penserò. 

A presto.

6 commenti:

  1. Ma sai che questa cosa della pasta madre mi attira moltissimo.. peccato che qui non conosca nessuno che la smerci.. ahimè...
    Le tue foto fanno venire l'acquolina!!

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    1. Bene, sai che si può anche auto produrre? Prova a cercare in rete, quando vado al PC ti link o qualcosa ciao

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  2. Un successone, direi!!! Ed eri alla prima esperienza...non oso immaginare cosa altro combinerai!!!

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  3. Oh, bene! Son contenta di vedere che gli esperimenti continuano e che cominci ad avere risultati. Se ti può essere di aiuto ti lascio un paio di note... Dici che ilprimo pane era di sola segale: ecco spiegato il perchè della pesantezza e dell'aspetto umido. Infatti la segale ha pochissimo glutine e ha la caratteristica di rendere l'impasto molto appiccicoso e difficilmente lavorabile, quindi lo stesso va lasciato preferibilmente molto idratato in modo da avere un effetto più leggero. Una cosa utile con la segale è l'idrolisi... se fai un salto da me dovresti trovare la ricetta. Fammi poi sapere come è andata la pizza... Invece ottima la focaccia e anche il pan-dolce! Quante soddisfazioni le nostre "madri"!

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  4. Ciao complimenti per il blog ti ho conosciuta grazie all'iniziativa di Kreattiva farsi conoscere, mi ci sono unita volentieri...se e quando vorrei passare a trovarmi sarai la benvenuta http://milemuamakeup.blogspot.it/

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